Partecipazione al referendum Costituzionale per i cittadini temporaneamente residenti all’estero

In preparazione alla partecipazione al referendum Costituzionale, i cittadini residenti temporaneamente all’estero possono esercitare l’opzione di votare per corrispondenza dall’estero.

Per fare questo devono comunicare l’opzione ai rispettivi comuni di residenza in Italia, entro i primi dieci giorni dalla data di indizione del referendum.

Ciò riguarda ovviamente gli stagisti, gli Erasmus mondo, i militari in missione, i lavoratori distaccati da aziende italiane, e soprattutto i tanti giovani esponenti della nuova emigrazione, ancora formalmente residenti in Italia, nonché quanti altri siano temporaneamente all’estero fino alla data della consultazione referendaria compresa.

Per garantire l’esercizio di questo diritto primario ad ogni cittadino presente a qualunque titolo nelle nostre circoscrizioni consolari siete invitati a scaricare il modulo allegato per avviare la vostra richiesta.

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Cordialmente,

Silvana Mangione
VSG CGIE